RACCONTI METAMORFICI

Viene da pensare che i simulacri si muovano di pari passo con noi, posino il piede insieme a noi,
imitino i nostri gesti: nella parte dello specchio da cui ti allontani, anche i simulacri smettono di
riflettersi e scompaiono all’istante: la natura esige con forza che tutti i simulacri vengano riflessi e
rimbalzino dai corpi secondo l’esatta inclinazione.

DE RERUM NATURA – libro IV – 320 – Milo De Angelis

Prendendo a prestito le parole di Lucrezio, i Racconti Metamorfici sono opere liberamente ispirate ad alcuni passi delle Metamorfosi di Ovidio.
Il rimbalzo dei corpi, secondo l’attesa inclinazione, riflette la poesia insita nelle metamorfosi quali simulacri irreali, ma rappresentativi di visioni trapelate dalle parole del libro.